Alla fine del 1800 la velocità e l’accelerazione sembravano la promessa di un futuro migliore. Ma nel 2018, il desiderio è cambiato. Il sospetto è che una società troppo veloce non sia ecologicamente e socialmente sostenibile.
Oggi ci si muove anche stando fermi. Computer e mezzi di trasporto sono sempre più veloci, il web ha fatto in modo che le nostre decisioni e i nostri comportamenti subissero un’accelerata.
La realtà virtuale sta delocalizzando le esperienze collettive. Il nostro cervello tutti i giorni fa fronte a una quantità enorme di dati che devono essere elaborati in fretta, se non si vuole rimanere indietro o peggio, essere emarginati.
L’unica soluzione sembra essere quella di accelerare, rischiando di perdere alcuni elementi indispensabili per una corretta valutazione di un fatto, o di limitarsi a vivere il momento presente assumendo decisioni che non tengano conto del passato e che si limitino ad una prospettiva di breve periodo.
I sintomi delle malattie vengono soppressi con medicinali per adattarsi alla velocità della vita. Sembra impossibile anche riuscire a godersi il tempo libero, che viene messo in agenda, esattamente come tutti gli altri impegni.
Come si può far fronte a tutto questo? Scegliendo l'”Altra Velocità”.
Nonostante i processi sempre più estesi e imponenti che inducono alla velocità e all’accelerazione, esistono ancora oggi esperienze e situazioni sociali improntate alla lentezza.
Ma “Altra Velocità” significa anche decidere di fare qualcosa in maniera diversa dagli altri. Scegliersi la propria velocità, il proprio tempo.
L’obiettivo del nostro TEDxRimini è riflettere su questo tema e trovare possibili soluzioni agli effetti perversi della velocità, tipica della società contemporanea e delle tecnologie moderne.
Dove
L’evento si terrà presso Rockisland Molo di Levante, Largo Ruggero Boscovich 1 a Rimini.
